Inchiesta Prisma, depositati gli atti integrativi. Il 27 marzo l'udienza

Inchiesta Prisma, depositati gli atti integrativi. Il 27 marzo l’udienza

Pavel Nedved e Andrea Agnelli
Ieri la Procura di Torino ha depositato gli ultimi atti. Fra 27 giorni gli indagati, tra cui il club e gli ex vertici saranno davanti al gup

Nuovo capitolo della vicenda sull’Inchiesta Prisma. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, ieri la Procura di Torino ha depositato gli atti integrativi al gup Marco Picco. Questo quindi significa che mancano 27 giorni all’udienza preliminare. Il 27 marzo la Juventus e gli altri 12 indagati, tra cui Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici, si presenteranno di fronte al gup. Le accuse sono diverse: manipolazione del mercato, false comunicazioni sociali, ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza ed emissione di fatture false. Al centro delle indagini dei pm il noto caso plusvalenze e la manovra stipendi.

L’indagine era stata chiusa a ottobre, con le richieste di rinvio a giudizio, ma tra dicembre e gennaio è stato raccolto altro materiale, depositato appunto ieri. In questo ultimo faldone ci sono le ultime audizioni, come quelle di Dybala e Mandragora e dell’ex dirigente Lombardo.

Nel nuovo faldone ci sono le ‘side letters’, gli accordi segreti con gli altri club. Quegli accordi che hanno portato la Procura di Torino a trasmettere gli atti dell’inchiesta ai colleghi di altre città: Genova, Bologna, Udine, Modena, Cagliari e Bergamo. Questo perché le squadre coinvolte sono Sampdoria, Bologna, Udinese, Sassuolo, Cagliari e Atalanta. Questo filone riguarda i cosiddetti rapporti opachi tra i club e l’ipotesi di falso in bilancio. Ci sono poi diverse pagine dedicate a Daniela Marilungo, membro del CdA di Agnelli. Inoltre sono presenti le deposizioni di Maria Cristina Zoppo e Alessandro Forte, ex membri del Collegio Sindacale. Intanto la dirigenza juventina guarda alle occasioni estive di mercato: si valutano 15 nomi da paura<<<

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