Stefano Impallomeni è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, nel corso di Maracanà, per parlare dei temi di attualità del calcio, soprattutto legati al mercato. Il giornalista ed ex giocatore ha parlato della situazione di Nicolò Zaniolo: “E’ una vicenda che nasconde dei dettagli che non conosciamo. Forse è da parte di Zaniolo che sta maturando una convinzione, più che da parte della Roma, forse non ha tutta questa voglia di rimanere. Sarebbe un peccato per lui, perché i tifosi gli vogliono bene. Forse ha altri desideri. Credo che Zaniolo si autoconsideri fortissimo, pensa di essere dopo Abraham il più forte della Roma. E’ un dubbio che ho. Se andrà alla Juve, dovrà guadagnarsi il posto, Allegri non glielo darà subito. Dovrà conquistarselo. Credo che da ora ogni giorno sarà un martellamento. Penso che Mourinho questa cosa la voglia definita, non si può lavorare con un giocatore importante in rosa in queste condizioni. Su questa questione potrà dire qualcosa il 13 luglio“.
Oggi il Milan ha ripreso a lavorare. Ecco cosa si aspetta dai rossoneri: “La priorità credo sia quella di rimpiazzare come caratteristiche Kessiè. Renato Sanches rimane in orbita, se Maldini e Massara faranno questo colpo, per il Milan si metterà molto bene. Bennacer, Tonali, lui, poi Pioli potrà inventarsi qualunque cosa”.
In casa Napoli tiene banco l’interesse del Bayern Monaco per Osimhen: “E’ innegabile che ci siano dei dubbi. Si naviga a vista in questo mercato, per i club i parametri zero credo siano un motivo importante per rilanciarsi. Magari fai cassa per rifinanziarti, ma il mercato è questo“.
Infine Impallomeni ha fatto le sue previsioni sul prossimo capocannoniere della Serie A: “Sarà una lotta a tre, con Immobile favorito. Ciro va in automatico, fa dei gol naturali con il movimento. Per me 20 gol ce li ha. Lukaku potrebbe diventarlo, poi anche Vlahovic, vedremo”.