Iling jr è giovane e cerca spazio, visibilità e conferme per entrare in un giro di top player che sia di primissimo piano. Che cosa dovrebbe avere, quindi? Tempo e minuti di gioco, componenti che nel sistema di gioco dell’allenatore livornese non lo contemplano. In estate si era tentata la cessione di altri calciatori della rosa, come McKennie e lo stesso Kostic, senza riuscirci e allora Samuel pareva fuori da questo elenco dei cedibili.
Il suo rinnovo, o meglio la sua promessa di contratto, è stato una garanzia: Samuel Iling-Junior doveva essere quel vice Kostic da impiegare nelle occasioni propizie, opportune. Invece da pilastro del nuovo gioco e di questa nuova Juve, si è perso tra le seconde, terze file. Il ritorno di Cambiaso in bianconero ha rivoluzionato le gerarchie, anche per la capacità dell’ex Bologna di essere bravo in fase difensiva. E in più se si mette pure a segnare gol decisivi, diventa difficile scalzarlo dal ruolo di vice Kostic.
Iling può partire
Gennaio è più vicino di quanto si creda e anche per studiare l’ipotesi della cessione, il club bianconero deve ragionare. Perdere un talento del genere sarebbe contro producente, ma sacrificarlo per un Berardi di turno sarebbe anche giusto, in ottica vinco qui e ora. Staremo a veedere.