Iling jr., calciatore della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri sul podcast “Stories of Strenght”. Ecco le sue parole: “Quando sono arrivato la prima volta a Torino ero al convitto, ero con tutti i compagni, tre mesi con loro. Mi ha aiutato: eravamo sempre insieme, la stessa routine, parli e hai questo ciclo continuo, come un camp che non finisce mai. Per tutta la stagione eccetto l’estate.
Lo fai per due anni e crei legami per la vita. Non è stato complicato arrivare in prima squadra, siamo sempre da una parte e dall’altra. Avevo già fatto allenamenti con la prima squadra, c’erano giocatori che parlavano in inglese, conosco un po’ di italiano, parlo pure francese. Che aiuta.
La scelta? È stata una non-decisione. La Juve ha una mentalità vincente, vincere è tutto. Se non è vincere, non si parla d’altro. Nella tua carriera vuoi vincere e arrivare qui ti permette di farlo. Sono inglese ma il mio lavoro è a Torino”.