Ivica Iliev, dirigente, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com. Ecco le sue parole su Vlahovic: “Penso sia stato limitato molto da quell’infortunio, purtroppo non è arrivato al top della forma. Ma con la Svizzera l’ho visto bene, ha segnato un gol e fino all’ultimo ha cercato di aiutare i suoi compagni. La Serbia poi non è riuscita ad esprimere a pieno tutto il suo potenziale, i suoi giocatori migliori come Mitrović e Kostić non erano nelle migliori condizioni”.
Sulla Juventus: “Ha vissuto un periodo molto complicato, ha inciso poco e al di sotto delle aspettative. Sono rimasto molto sorpreso, perché reputo Dušan un campione, ma la Juventus sta giocando un calcio poco offensivo e per niente bello. Per un attaccante è difficile giocare in una squadra che crea poche occasioni da gol, poi spesso è sempre spalle alla porta. Per fare la differenza, c’è bisogno del pieno supporto dei suoi compagni”.
Sul futuro della punta serba, soprattutto in Premier League: “E’ normale sia ambito dai più grandi club, è uno dei migliori attaccanti in circolazione e lavora sodo per diventare il migliore. Lui si è conquistato a suon di gol l’opportunità di giocare nella Juventus, gli è sempre piaciuto il bianconero e non vedo il perché dovrebbe chiedere la cessione. Io lo vedo bene lì dove è ora, gli augurerò sempre il meglio”.