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La partita contro il Verona la dimenticheranno in pochi. E non solo per i 3 punti conquistati e il quarto posto raggiunto, ma soprattutto per la prima partita nella Juventus di Dusan Vlahovic. Il serbo si è presentato ai nuovi tifosi bagnando l’esordio con il gol dopo appena 13 minuti. Servito da Dybala, il centravanti ha scavalcato il portiere avversario con un morbido pallonetto. Una rete che ha fatto esplodere lo Stadium e che ha infuso nuova convinzione a tutta la squadra e all’ambiente. La prestazione del serbo è stata importante, perché oltre al gol ha mostrato di dare tutto in campo e di saper lavorare con i compagni. Sono state tante le combinazioni con i partner d’attacco e molti i palloni catalizzato. Il numero sette è già uno dei più cercati, dimostrando grande personalità.
Il gol al debutto è un marchio di qualità importante. Nella storia dei bianconeri ci sono stati grandi nomi che hanno iniziato proprio come il serbo. Andando a ritroso a partire dai tempi più recenti, Gonzalo Higuain aveva debuttato con gol nell’agosto del 2016 contro la Fiorentina. Anche uno dei compagni d’attacco di ieri aveva fatto lo stesso: Paulo Dybala segnò alla prima, in Supercoppa italiana contro la Lazio nel 2015. Nel 2013 invece era stato un altro argentino, Carlos Tevez, a fare gol all’esordio, sempre in Supercoppa con la Lazio. Nel settembre del 2004 anche un giovane Zlatan Ibrahimovic esordiva segnando in campionato. Indietro nel tempo anche una mitica coppia del passato aveva fatto lo stesso: Omar Sivori e John Charles, protagonisti assoluti degli anni ’50 della Juve, avevano fatto entrambi gol alla prima. Curiosamente, anche quella fu una vittoria contro il Verona.
Grandissimi nomi, che inevitabilmente fanno scattare confronti e paragoni. Per ora è presto per dire quanto sarà grande la storia di Vlahovic in bianconero in confronto a questi campioni. Ma c’è qualcosa in cui il centravanti serbo li ha già battuti. Il suo gol infatti è arrivato dopo soli 13 minuti di gioco. Sivori era stato il più veloce a segnare al debutto, prima di lui, segnando al 28′. Invece Charles, Ibrahimovic, Tevez e Higuain avevano fatto gol nel secondo tempo. Discorso diverso per Dybala, che segnò dopo circa 12 minuti ma da subentrato nel secondo tempo. Quello che è certo è che l’entusiasmo è quello dei grandi. I tifosi sognano: è già DV7 mania.
