[fncvideo id=679923 autoplay=true] Il Codacons, coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori, ha accusato la Juve sulla situazione plusvalenze dopo che è stata aperta una indagine dalla FIGC e della Procura di Torino. Di seguito riportiamo le parole del presidente del Codacons, Marco Donzelli, sulla situazione in casa Juve: “L’impianto accusatorio è molto grave e getta una luce sinistra sugli ultimi campionati di calcio anche perché, come sappiamo, vi è stato un vero e proprio predominio bianconero negli ultimi anni, terminato nell’anno passato se la Juventus dovesse essersi illegittimamente avvantaggiata sui club rivali con operazioni di questo tipo allora verrebbe meno la regolarità degli ultimi campionati di calcio e, come conseguenza, la Federazione e l’Authority per la concorrenza del mercato dovranno intervenire e sanzionare i responsabili.
Aldilà delle responsabilità individuali, il club non potrà andare esente da punizione. Per questo e a tutela di migliaia di tifosi presenteremo un esposto all’Antitrust ed alla Procura Federale chiedendo la retrocessione del club bianconero in Serie B e la revoca degli ultimi scudetti vinti con l’ombra di queste operazioni potenzialmente illecite“. Da Massimiliano Allegri in conferenza stampa, invece, sono arrivate rassicurazioni per i tifosi bianconeri: “Non è che ci isoliamo, noi siamo dentro la Juve… Il presidente sabato ha parlato alla squadra e stamattina a tutti noi dipendenti, me compreso. Ci ha tranquillizzato e rasserenato. Poi io credo abbia già diverse cose a cui pensare“.
Dall’accusa di plusvalenze illecite si è difeso anche il presidente dell’Atalanta, Percassi: “Plusvalenze? Ho chiesto ai miei: siamo a posto? Mi hanno risposto: siamo a posto. Non ho altro da dire. Juve? Vincere sul campo della Juventus dopo 32 anni è una vittoria speciale anche per il suo respiro che va oltre il campionato. E da questo percepisco che in campo internazionale abbiamo ancora tanto da fare“.