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Manca sempre meno al derby di Torino. Appena tre giorni al fischio d’inizio di una partita sentita e che quest’anno ha importanti temi di classifica. I bianconeri infatti devono riscattare il pareggio di Bergamo e tornare a vincere, con l’Atalanta che sarà impegnata prima in Europa League e poi dalla complicata trasferta di Firenze. Oggi sulle pagine de La Gazzetta dello Sport ha parlato del match di venerdì Iago Falque. L’attaccante spagnolo ora è in Colombia da qualche mese, all’America de Calì, ma è rimasto molto legato alla maglia granata, pur avendo un passato nelle giovanili della Juve. Col Torino infatti ha giocato 108 partite, mettendo a referto 32 gol e 21 assist, nella sua permanenza dal 2016 al gennaio 2020.
Falque racconta come viene vista questa partita lì in Sudamerica: “Sarà molto seguito, come tutto il calcio italiano. Qui tutti conoscono sia la Juve che il Toro. Per come la vedo, quest’anno, rispetto a quelli precedenti, è un derby nel quale la squadra granata ha più chance di fare risultato. Sono forti fisicamente e in salute. Come nella gara di andata, la Juve potrebbe soffrire e andare in difficoltà“.
Chi potrebbe tornare ad essere un protagonista della sfida cittadina, è Andrea Belotti, che è tornato a disposizione ed è sceso in campo contro il Venezia, dopo un lungo stop. Lo spagnolo dice la sua: “Andrea porta al Toro tante cose: ha una fisicità dominante in area di rigore ed è un trascinatore. Parliamo di un campione: il Gallo in campo dà una spinta emotiva incredibile ai suoi compagni“.
E quindi potrebbe essere un fattore del match: “In area ha uno spessore così elevato che per ogni difensore è un problema. Invece giocarci insieme è molto bello. Lui infatti ti libera degli spazi e fa tante cose, anche alcune che si vedono poco, per aiutare il compagno. E poi i suoi numeri sono eclatanti: 107 gol con il Torino. Ce l’ha nel sangue. Io tiferò certamente per il Toro, tutta la vita. Lì sono stato trattato benissimo e il club e la città li porto nel cuore“.
Insomma la Juve dovrà stare attenta alla squadra di Ivan Juric, che potrà contare su un Andrea Belotti in più. Parola di Iago Falque.
