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L’ex attaccante della Juve Gonzalo Higuain, ha parlato a lungo del suo passato in Italia durante il corso della diretta social sul canale di Bobo Tv. L’argentino ha rivelato alcuni aneddoti che lo hanno spinto ad abbandonare l’Europa per approdare negli Stati Uniti.
SUL MIAMI – “A Miami mi sento a meraviglia, qui ho trovato la serenità anche fuori dal calcio e sto benissimo. Sono felice. In Europa non riuscivo a trovare la serenità fuori dal campo e oltre il calcio. Non riuscivo a dare piu niente in Europa. Buffon mi ha detto che quando non avrei più sentito il fuoco dentro sarebbe stato il momento di cambiare. Così ho cambiato e sono venuto a cercare la gioia, il divertimento in una città che ho scoperto essere meravigliosa”.
SULLA MLS – “Pensavo di giocarci con la sigaretta e invece si fa fatica perché è un campionato duro. Ho imparato che è simile al calcio italiano. In Spagna e Inghilterra è più facile fare bene, mentre in Italia se non conosci il campionato soffri. Qui è la stessa cosa. Il calcio è cambiato. Quando giocavo a Madrid ero una punta centrale mentre con Sarri ho imparato ad aiutare la squadra. Quando poi sono arrivato alla Juve quasi finisco a fare il centrocampista centrale”.
SU SARRI – “Il primo anno ho sofferto ma quando è arrivato Sarri sono andato meglio. Prima dell’arrivo di Maurizio ero indeciso se continuare, però parlandoci in cinque minuti mi ha convinto a restare. Con lui poi ho fatto 36 gol. E’ stato un grande maestro, è stato uno dei migliori allenatori che ho avuto. In Serie A ci sono meno spazi, ma se vuoi lo trovi. Devi avere la qualità per farlo e per segnare. Penso non sia riuscito a trasmettere la sua idea di gioco ai calciatori. Sarri voleva giocare sempre a due tocchi anche se era rischioso. Alcuni giocatori non erano contenti di giocare in questo modo”. Ma intanto, parlando di Juventus, occhio alle ultime clamorose novità di mercato, l’annuncio spiazza tutti: “La Juve ha fatto una super offerta, contratto di 5 anni!” <<<