Marco Guidi, giornalista, ha detto la sua sulla questione Lukaku, parlando anche della Juve. Ecco le sue parole: “E’ un vero e proprio intrigo: da una parte è vero che la Juve sta seriamente pensando a lui da parecchio tempo, i contatti con il Chelsea sono datati, anche se prima tutti pensavano che il belga desse priorità all’Inter. In realtà è una situazione ingarbugliata, ma la Juve comunque è legata da quello che succederà a Vlahovic. Nel senso, se a Torino si ha una vera offerta sul piatto ora il discorso Lukaku regge, altrimenti se non si chiude in poco tempo anche la possibilità di arrivare a lui si fa più difficile. Lukaku non arriverà mai se non sarà prima uscito Vlahovic. Questo in ottica Juve può essere un problema, ma a questo punto credo che per il serbo abbia già qualcosa in mano.
Se mi dici di lasciare andare un classe 2000 per un 30enne io ti direi di no. Io non lascio un 23enne, comunque molto forte, che può diventare un top per un 30enne che ha un ingaggio anche superiore. Lukaku costerebbe comunque di più, a meno che l’offerta per Vlahovic non sia un qualcosa di incredibile. Progetto giovani ma non solo, perchè comunque alla Juve serve un contenimento nei costi, ma quello è un discorso che va fatto alla fine. Mi spiego: Lukaku può costare di più al lordo, ma i conti si fanno in maniera globale. La Juve si è liberata degli ingaggi di Di Maria e Paredes, può liberarsi di altri ingaggi importanti come quelli dei giocatori fuori rosa ed è possibile, a quel punto, che possa fare uno sforzo per Lukaku.
Lukaku chiesto da Allegri? Lo ha individuato lui. Lo stesso Allegri dà la risposta su chi tra Vlahovic e Lukaku si troverebbe meglio con lui. Questo non vuol dire che ha scaricato Vlahovic, ma se il tecnico ti dà un preciso nome e non ti dice che vuole tenere il serbo a tutti i costi allora la scelta lui l’ha fatta. Poi se ragioniamo sull’oggi si può essere d’accordo che il belga sia più adatto, ma se discutiamo sul futuro l’ex viola ha tanto davanti. C’è da dire però che Lukaku, per il gioco espresso dalla Juve negli ultimi due anni, forse è più capace di avere un impatto fisico e di fare reparto da solo rispetto all’attuale numero 9″.