Claudio Gugnali, ex vice allenatore dell’Argentina, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com, parlando anche di Di Maria. Ecco le sue parole sul Fideo: “Il livello della Serie A, rispetto a quello di un po’ di anni fa, è notevolmente calato, ma resta ugualmente difficile far bene. Ángel è in un ottimo momento, ha impiegato un po’ ad adattarsi ad un calcio diverso. E’ stato bello vederlo sul tetto del mondo, lui è riuscito ad essere molto importante per l’Argentina. Lui è abituato a fare la differenza, in questo momento penso sia concentrato a fare il meglio per la squadra.
Ha acquisito più fiducia e consapevolezza, penso che la vittoria del Mondiale sia stata molto importante per tutti gli argentini. Le sue qualità si sono sempre viste nelle partite che contavano, lì è sempre riuscito a lasciare la sua impronta. Anche dopo aver segnato il gol decisivo in Copa América, era più motivato e sereno. Ho parlato qualche giorno fa con Aimar, mi sono congratulato con lui e abbiamo parlato della sontuosa prestazione di Ángel nella finale con la Francia. In quella posizione è stato un’autentica spina nel fianco, è stato molto importante a livello tattico. Pablo mi diceva che il suo stato d’animo era ottimale, avrebbe fatto la differenza in qualsiasi posizione sarebbe stato impiegato.
Ángel è un ragazzo che si affeziona molto nel momento in cui viene trattato bene, quindi immagino che se sta bene alla Juve vorrà continuare lì. Onestamente non ne ho parlato con lui, di come si sente e di che decisione vorrebbe prendere, ma continuerà qui se le condizioni saranno giuste”.