[fncvideo id=670034 autoplay=true] Luca Gotti, tecnico dell’Udinese, ha parlato dopo il match contro la Juventus ai microfoni di Udinese Tv: “A me il primo tempo è piaciuto, abbiamo preso gol subito ma poi abbiamo tenuto il campo con una certa personalità. Per buona parte del primo tempo abbiamo giocato bene ma sul 2 a 0 abbiamo rischiato di scomporci perché lì subentra la voglia di andare avanti e loro sono molto bravi a sfruttare gli spazi. Nel secondo tempo poi è arrivato l’episodio che ha cambiato la partita, penso anche emozionante per i tifosi. Sono contento che così tante persone abbiano potuto godersi lo spettacolo e che alla fine siamo stati premiati per il nostro atteggiamento. Deulofeu? Sappiamo che può essere il valore aggiunto per noi e ce l’aspettavamo già l’anno scorso ma le sue condizioni fisiche non glie l’hanno permesso.
Adesso non ha ancora molti minuti nelle gambe ma la brillantezza è evidente, anche se devo dire che il gol è in comproprietà con Okaka che ha avuto il merito di crederci tanto quanto Gerard. Pereyra? Il fatto che lui sia in grado di interpretare diversi ruoli in momenti diversi e che io possa scegliere quando spostarlo è molto importante. Poi anche gli altri innesti hanno dato un contributo importante, se non altro dal punto di vista della freschezza, questo ha aiutato molto la squadra. Udogie? Ha giocato bene, ho scelto i cambi in base a quelli che volevo entrassero in quel momento ma dal mio punto di vista ha fatto una prestazione più che sufficiente”.
Queste le parole di Gotti a Dazn: “A me il primo tempo non è dispiaciuto. Abbiamo preso gol al primo tiro in porta, siamo stati costretti ad allungarci ma per 20 minuti abbiamo gestito bene il campo con un’autorità non da provinciale. Dopo il secondo gol sembrava difficilissimo anche se le occasioni vere le hanno avute nel secondo tempo”.