Cristiano Giuntoli, dirigente della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole al Corriere della Sera: “Trucco? Non c’è, bisogna fare i conti e pensare a una prospettiva di cinque anni. Prima avevi un giocatore che guadagnava di più, ora ne hai uno che hai pagato 10 milioni ma che di stipendio pesa meno. Alla fine, risparmi 30 milioni. Dovevamo abbassare monte ingaggi ed età media della rosa. Scudetto? È presto per dirlo, Inter e Napoli sono le favorite. Abbiamo cambiato tanto, non sappiamo ancora cosa possiamo fare, siamo alla scoperta di noi stessi e c’è la curiosità di capire”.
Su Vlahovic
“Qual era il problema con McKennie? Lui aveva un problema di rinnovo, ma non è mai stato fuori dal progetto. Vlahovic? Un calciatore come lui con prospettive ancora importanti non può mai essere un problema. Il rinnovo è un obiettivo, lo faremo. Un giocatore che vale tanto e guadagna tanto per noi rappresenta un patrimonio. Motta con il Bologna aveva fatto così bene che non eravamo gli unici ad avere gli occhi su di lui, ne eravamo consapevoli e abbiamo giocato le nostre carte, sposando evidentemente in toto il suo progetto di calcio”.