Il nuovo direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli parla nella sua conferenza di presentazione in diretta dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.
PRIMI GIORNI – “Sono molto contento, ho avuto un’accoglienza straordinaria da parte di tutti. Ho trovato grande qualità ovunque, in tutti gli ambiti, con tutti che si sono messi subito a disposizione e sono molto contento di questo”.
OBIETTIVI – “Da fuori non ho avuto nessuna percezione, ma conta quello che faremo da qui in avanti: tornare ad essere competitivi e sostenibili. Dobbiamo dare un occhio ai conti ed alla storia della Juventus per tornare ad essere competitivi. La mia storia parla chiaro, sono tanti anni che faccio il direttore ma la mia prerogativa è fare tanto con quello che ho. Ho trovato un ambiente straordinario con grande disponibilità e competenze”.
GIOVANI – “Io sono appena arrivato, il club si è mosso prima del mio arrivo in maniera straordinaria: il club ha confermato Rabiot e preso Weah, oltre ad aver riscattato Milik. Una parte del mercato è stata fatta, ora dobbiamo razionalizzare la rosa perchè abbiamo tanti calciatori. Prendere i giovani è molto importante, ma si deve sempre trovare un equilibrio tra sostenibilità e competitività, dobbiamo miscelare bene queste cose”.
ESUBERI – “McKennie non abbiamo mai detto che è fuori progetto. Per ora ci sono ragazzi che lavorano a parte, Zakaria lo stiamo trattando con altri club così come Arthur e Bonucci, per il quale non è stato trovato nulla che lo aggrada”.
LUKAKU – “Dobbiamo tornare a fare un mercato sostenibile e competitivo. Io e Manna stiamo sondando il mercato parlando con tanti club per avere informazioni, poi i giornali ci ricamano. Noi puntiamo fortissimo su Vlahovic, Chiesa, Kean e Milik”.
PERCORSO – “Sono insieme ad un grande team di dirigenti, e credo di poter diventare un valore aggiunto. Il mio arrivo è un percorso che faremo tutti insieme”.
ATTACCO – “Abbiamo un parco attaccanti importante. Il mercato in entrata è finito per ora, non sappiamo nemmeno quante competizioni faremo. Stiamo lavorando sulle uscite, ora conta solo questo”.
VLAHOVIC – “Non è un segreto che dobbiamo sistemare i conti, ma noi puntiamo fortemente su di lui. Poi ci sono offerte che non si possono rifiutare”.
POGBA – “Sta rientrando da un’annata difficile e noi lo aspettiamo. Per noi è un calciatore importante su cui puntiamo per trascinare i ragazzi che abbiamo”.
OBIETTIVI – “Noi dobbiamo fare il massimo tutti i giorni, io faccio il mio massimo e voglio che tutti lo facciano per portare la Juve in alto”.
CHIESA E VLAHOVIC – “Per noi sono incedibili. Ma dovendo trovare un equilibrio, di fronte a certe offerte, ci penseremo”.
DIFESA – “Abbiamo tanti difensori, siamo a posto così, anzi potrebbe uscire qualcuno oltre Bonucci”.
EQUILIBRIO – “La Juventus è la Juventus. Il mio avvento deve essere un percorso, ci vorrà un po’ di tempo, ma l’obiettivo del club è tornare ad essere competitivi e virtuosi, cosa che alla lunga ci porterà grandi benefici. Diventare virtuosi subito sarà difficile, ma poi ci darà grandi benefici”.
ALLEGRI – “Con il mister parlo tutti i giorni. Lui è contento della squadra, crede nel progetto dei giovani e in loro e vuole continuare su questa linea. Crede che questa squadra abbia grandi margini di miglioramento. Io mio ci confronto quotidianamente ma ancora non ho chiesto niente. Siamo sempre comunque tutti insieme e ci confrontiamo giornalmente”.
MIGLIORIE – “Si migliora con il grande lavoro quotidiano. CI vorrà un po’ di tempo, ma ho trovato persone di grande livello e capaci. Dobbiamo continuare il lavoro sui giovani, dobbiamo ripartire e ci vuole un po’ di pazienza. Quando si innesca il meccanismo è poi tutto più facile. Dobbiamo dare tutti il massimo e credo si otterranno grandi risultati”.
VITTORIE – “Non ci dobbiamo porre dei limiti. Dobbiamo fare il massimo ogni giorno per la Juventus, qualsiasi limite che si mette non è corretto”.
GIOVANI – “Li stiamo valutando, dobbiamo capire le nostre esigenze e quelle dei ragazzi, poi vedremo come muoverci”.
ABITUDINI – “A me piace vivere la partita da dentro, stando vicino al mister ed ai ragazzi. Io vedo le partite dalla panchina solo per osservare, non per disturbare o dire niente”.
ALLEGRI – “Lo scorso è stato un anno difficile per la Juventus. Una persona del livello e della caratura di Allegri è stato ideale per quello che è successo, crediamo che Massimiliano sia ancora una persona in grado di portare avanti il percorso della Juventus con qualità. Per ottenere risultati ci vuole talento, mentalità e disciplina, e siamo sicuri che lui sia il più talentoso di tutti”.