Giudice Sportivo: una giornata per Cuadrado, salterà il Benevento - JuveNews.eu

Giudice Sportivo: una giornata per Cuadrado, salterà il Benevento

Le decisioni dopo l'ultima giornata di campionato

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Si è conclusa nella serata di domenica la ventisettesima giornata di Serie A, ottava del girone di ritorno. L’Inter comanda in testa alla classifica a quota 65 punti, allungando a +9 sul Milan battuto nel posticipo a “San Siro” dal Napoli. Terza la Juve che, con la vittoria esterna di Cagliari firmata dalla tripletta di Cristiano Ronaldo, si è riportata a quota 55 punti al terzo posto, scavalcando l’Atalanta ferma a 52 all’ultimo posto utile per la qualificazione alla prossima Champions League. Il Giudice Sportivo, in questi minuti, ha emanato le sanzioni per i calciatori, ammoniti o espulsi, che dovranno saltare le prossime giornate.

Domenica contro il Benevento, nella gara che si giocherà all'”Allianz Stadium” alle ore 15.00, la Juventus dovrà fare a meno di Juan Cuadrado. L’esterno colombiano, diffidato e ammonito contro il Cagliari, sarà costretto a saltare il prossimo impegno in calendario dei bianconeri. Stessa sorte è capitata anche a Glik e Schiattarella della formazione giallorossa (che a loro volta saranno quindi assenti nella trasferta torinese), all’uruguaiano Ramirez della Samp, a Di Lorenzo del Napoli e al brasiliano Bruno Peres della Roma. Arriviamo poi ai calciatori espulsi.

Due le giornate di squalifica comminate al croato Ante Rebic, attaccante del Milan, “per avere, al 47° del secondo tempo, rivolto al Direttore di gara espressioni irriguardose”. L’attaccante salterà quindi le gare con Fiorentina e Sampdoria. Una giornata di squalifica (e 10.000 euro di multa) anche al tecnico croato del Verona, Ivan Juric, per avere “contestato con veemenza una decisione arbitrale, reiterando tale atteggiamento con parole irrispettose, uscendo dal terreno di gioco”. Soltanto un’ammenda di 10.000 euro, invece, per il portiere rossonero Gianluigi Donnarumma “per avere, al termine della gara, assunto un atteggiamento minaccioso e offensivo nei confronti dei componenti della panchina della Società avversaria, a uno dei quali rivolgeva un’espressione insultante; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale”..

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