[fncvideo id=679923 autoplay=true] Mister Montemurro e Cristiana Girelli hanno presentato la gara di Champions League che andrà in scena domani a Londra tra Juve Women e Chelsea. Queste le parole del tecnico: “La squadra è molto carica per questa partita. La Champions è un altro livello, ma siamo più pronti possibile. Abbiamo avuto qualche difficoltà dopo le Nazionali, tra fatica e qualche problema fisico, ma la squadra è prontissima. Sappiamo di non poter sbagliare né tatticamente né tecnicamente e abbiamo lavorato su questo, ma voglio lo stesso atteggiamento dell’Allianz Stadium. Voglio che le ragazze scendano in campo con il sorriso e si godano la partita, consapevoli di vivere un momento importante per la loro carriera. Tornare a Londra per me è senz’altro emozionante.
Non dobbiamo fare calcoli domani, sappiamo di non essere favoriti, ma di arrivare qui come squadra in crescita che vuole continuare a crescere e imparare. Cercheremo di sorprendere il Chelsea, ma sappiamo che vincere queste partite è difficilissimo. Domani ci proveremo, io ci credo sempre. Credo nelle ragazze e nel nostro lavoro. Le prestazioni fatte ci dicono che la strada è giusta, abbiamo fatto un salto importante, ora capiamo come continuare a crescere“. Queste le parole di Girelli: “Le vittorie aiutano a dare entusiasmo e lavorare sulla consapevolezza. Adesso siamo qui per giocarci questa partita bellissima e spero avremo la stessa consapevolezza avuta nelle ultime gare. Questo è un periodo intenso, ma è bello poter giocare tanto e dare continuità alle prestazioni.
Personalmente devo ringraziare il Mister per la fiducia e la squadra per mettermi nelle migliori condizioni possibili per rendere al meglio. Mi trovo sempre meglio nel gioco, sono nel vivo e mi piace. La filosofia del Mister è nuova, ma siamo tutte ragazze intelligenti e diamo tutto in allenamento. Questo, unito alla sua capacità di tranquillizzarci, ha permesso di acquisire i concetti nel più breve tempo possibile. Penso possiamo ancora migliorare, credo siamo al 50%. Quando è stato sorteggiato il girone sapevamo che sarebbe stato difficile, ma ci siamo dette di crederci e questo è il filone che ha legato queste gare. Tanti dell’ambiente non se lo aspettavano, ma dentro di noi c’era grande voglia di provarci“.