Giletti avverte: "Ho la sensazione che la Juve possa cambiare proprietario"

Giletti avverte: “Ho la sensazione che la Juve possa cambiare proprietario”

John Elkann e Andrea Agnelli
Intervistato da Tuttosport il giornalista e tifoso bianconero Giletti ha parlato della delicata situazione in casa Juve

Intervistato da Tuttosport il giornalista e tifoso bianconero Giletti ha parlato della situazione in casa Juve: Temo che la Juventus finisca di essere il capro espiatorio di un calcio malato. E i miei dubbi tornano ancora più forti perché questa è una situazione già vissuta. Oggi come allora la Juventus è il capro espiatorio di un calcio malato e deve essere messa sull’altare sacrificale per far vedere che in Italia si fa giustizia. Ma mi sembra una giustizia sommaria”.

Una penalizzazione che rischia di avere conseguenze anche sul terreno di gioco: Chi va in campo è un uomo e come tutti gli uomini ha dei limiti; può essere anche un grande atleta, un grande professionista ma la testa pesa. Sono convinto che almeno 10 giocatori della nostra squadra non vorrebbero giocare con la nostra maglia. E una questione psicologica e la paghi con errori, con risultati, con punti persi. Quello di Szczesny con l’Atalanta è stato evidente. I giocatori daranno il massimo o cercheranno altri lidi sapendo magari che non ci sarà la Coppa? Tutto è surreale ma questa è l’Italia”.

Ho una sensazione, che la Juventus possa cambiare proprietario. Un gruppo che investe 1 miliardo di euro per coprire delle toppe, potrebbe anche decidere che il calcio di oggi implichi spese e rischi troppo alti. Dopo una cosa del genere, non sarebbe da biasimare un grande azionista che perdesse la voglia di perder soldi…”, ha concluso Giletti.

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