Il calcio italiano sta vivendo un momento complicato. La pandemia e le sue conseguenze, oltre alla crisi energetica, hanno aggravato la situazione finanziaria dei club italiani. Situazione che già versava in condizioni piuttosto critiche. A questo poi si sono aggiunti gli strascichi dell’inchiesta Prisma, che ha riguardato la Juventus ma che potrebbe vedere il coinvolgimento di altre società italiane.
Di questi temi e non solo ha parlato Francesco Ghirelli. Il presidente della Lega Pro ha rilasciato delle dichiarazioni, a margine dell’evento “Ethical sport management” alla Luiss. Queste le sue parole, riportate dall’Ansa: “Riforme? Spero che Gravina ce la faccia. Mi dicono che sono agitato, in realtà sono molto contento di essere agitato perché significa che invece qualcuno è fermo. Poi sono preoccupato, se penso soprattutto alla vicenda della Juve e dell’Aia penso che il calcio debba cambiare“.
Sul cambio di format della Serie C: “Noi come Lega Pro giovedì andiamo allo showdown sul format. Lo facciamo per la sostenibilità dei club, vorremmo anche qui passare il Rubicone. Vorremmo aumentare gli incassi da stadio, il coinvolgimento di tifosi e sponsor e diritti tv: va ritrovato equilibrio economico finanziario. Quando un’azienda va a chiedere qualcosa al governo deve essere credibile. I presidenti hanno una grande occasione”.