[fncvideo id=679923 autoplay=true] Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha parlato in merito alla modifica del protocollo anti-covid apportata dalla Federazione: “L’aggiornamento del protocollo federale da parte della FIGC prevede il rinvio delle gare in caso di positività del 35% dei componenti della rosa di ciascun club sia in Serie A che negli altri campionati. La Lega Pro, a seguito della nuova ondata epidemica provocata dal Covid, aveva bloccato il suo campionato gestendo questa situazione con fermezza, ma anche con la ragionevolezza che l’evoluzione della pandemia rendeva necessaria e credo sia stato fatto un buon lavoro.
Con i Club abbiamo governato questa quarta ondata pandemica ponendo in primo piano la salvaguardia della salute degli atleti e dei componenti delle società ed il rispetto della regolarità dei campionati, garantendo ad ogni squadra le stesse opportunità, sempre e di questo ne sono assolutamente fiero. Il calendario di Serie C al momento prevede il recupero delle partite non disputate nelle date libere più vicine e ce ne stiamo occupando. Appena avremo certezza che l’ondata pandemica di Covid si sarà attenuata in modo considerevole, insieme al Consiglio Direttivo, si provvederà alle eventuali modifiche che si riterranno necessarie e stiamo già al lavoro su tutto.
Significativa per la Lega Pro sarà la gestione della capienza degli stadi alla ripresa delle partite che è stato fatto un passo importante. Non mi stancherò mai di sollecitare ognuno di noi ed i tifosi perché si rispetti il distanziamento sociale e si indossino le mascherine, sempre quando si assiste ad una gara. Soltanto questi comportamenti virtuosi potranno consentire l’affievolimento dei contagi e l’apertura dei nostri stadi. La Lega Pro ha posto il problema ineludibile dei ristori per i Club con il Governo. I danni sono stati e sono enormi, i club assicurano giocando posti di lavoro e garantiscono la funzione sociale del calcio di Serie C“.
