Claudio Gentile, ex calciatore della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole su Libero: “Altro che spettacolo, i difensori dormono. Nel nostro campionato ci si diverte anche ma per colpa di alcuni difensori che non sanno cosa significhi marcare e generano errori e gol. Certo, Inzaghi e Motta non avevano Acerbi e Bremer. Alla mia Juve non sarebbe mai successo, eravamo un muro: ci aiutavamo con Scirea e Cabrini perché eravamo cresciuti alla scuola del difensivismo. Adesso la zona ha cambiato tutto: si marca una parte del campo e non l’avversario. Follia. Chi non mi è piaciuto nella gara? Vlahovic, servito da McKennie, segnare solissimo in area. E poi Dumfries battere a rete indisturbato il 4-2 e Yildiz, non marcato, realizzare il 4-4. Dei giovani italiani mi piace Buongiorno: è bravo, ma deve studiare bene. Come fosse a scuola”.
Le parole di Motta in vista del Parma
“Sicuramente tante cose fatte bene, però i dieci-quindici minuti iniziali del secondo tempo gli dobbiamo gestire meglio. Dobbiamo essere in partita, unirci di più ed essere più compatti. Può arrivare per tutti un momento di difficoltà o un momento più complicato durante la gara però non possiamo allungare tantissimo questo tempo che dobbiamo gestire meglio per venire in partita e per quando veniamo fuori avendo la possibilità di cercare il risultato positivo che vogliamo”.