Genoa, Gilardino: "Miretti sotto le punte? È un'idea, può fare da raccordo" - JuveNews.eu

Genoa, Gilardino: “Miretti sotto le punte? È un’idea, può fare da raccordo”

Le parole dell'allenatore del Genoa Gilardino ai microfoni di Sky Sport al termine della partita contro la Juve

Al termine della partita contro la Juve l’allenatore del Genoa Gilardino è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Giocatori come Messias o Ekuban, per le loro qualità fisiche e tecniche, sono importanti ma non possiamo permetterci di crearci alibi. Secondo me il primo tempo è stato buono, poi l’ingenuità di De Winter ha condizionato la partita: quando concedi queste situazioni a certe squadre si aprono spazi e diventa dura. In questo momento quando prendiamo gol diventiamo fragili e possiamo soccombere ma ripeto, il primo tempo è stato buono, proponendo là dove ci lasciava spazio la Juventus. Non dimentichiamoci i giovani di stasera poi: ha esordito dal 1′ un 2008, è entrato un 2005…”.

Sul calendario: “Che bisogna tenere botta, questo è il nostro campionato di quest’anno. Io lo sapevo bene, sono successe tante cose, inutile continuare a parlarne. Mi riferisco a infortuni e ai giocatori andati via. Nelle difficoltà serve curare più i dettagli, stare al campo invece che 10 ore 15 o 1. Basta, è l’unica strada che conosco”.

Servono rinforzi in attacco? “Un giocatore come Messias per noi diventa fondamentale, è uno che strappa e salta l’uomo. Miretti ha qualità ma sono diverse, per supportare Pinamonti o Vitinha ci servono questo tipo di giocatori”.

Chiosa finale sul modulo: “Ad oggi il giocatore che può fare da raccordo è Miretti, riconosce bene lo spazio, ha controllo orientato in avanti, è un’idea lavorare con lui sotto le due punte. Ora il lavoro sarà la ricerca ed il ritrovare la fase difensiva. Se fai una buona fase difensiva riesci a proporre in un certo modo e ad esaltare anche i giocatori davanti”.