Il mercato della Juventus è in continua evoluzione. L’infortunio al menisco del ginocchio destro di Paul Pogba ha acuito l’esigenza di intervenire ancora a centrocampo, visto che per la prima giornata, contro il Sassuolo, Massimiliano Allegri sarà già alle prese con un’emergenza, con anche l’assenza di McKennie, infortunato, e di Rabiot, squalificato. Ma un altro tema da non trascurare sono le cessioni. Dopo l’addio di Ramsey, che si è trasferito al Nizza, un altro centrocampista sembra essere con le valigie in mano: Arthur. Il brasiliano, arrivato due anni fa nell’operazione con il Barcellona che ha visto fare il percorso inverso a Pjanic, non si è mai ambientato in Serie A.
Da giorni infatti per il centrocampista brasiliano si è fatto avanti il Valencia. I due club stanno trattando per trovare l’intesa e nei giorni scorsi c’è stato anche il primo contatto tra il giocatore e Gennaro Gattuso, che in questa estate di mercato è diventato il nuovo allenatore della squadra spagnola. Il colloquio era stato positivo, con l’ex tecnico del Napoli che gradirebbe molto mettere il brasiliano in cabina di regia nel suo centrocampo. Venerdì Federico Pastorello, agente del giocatore, intercettato dai cronisti sotto la sede dell’Inter, aveva dichiarato: “C’è un interesse, speriamo che si possa concretizzare. Lui ha il desiderio di andare. Troveremo una soluzione perché un giocatore così forte non deve rimanere a guardare gli altri”. Ma ieri lo stesso Gattuso ha gettato acqua sul fuoco. Dopo l’amichevole vinta al Mestalla contro l’Atalanta, il tecnico ha parlato anche di Arthur: “È un giocatore con un ingaggio proibitivo. In questo momento non abbiamo possibilità economiche per acquistare questo tipo di calciatori“.
Parole che frenano l’ottimismo, ma che potrebbero essere anche di circostanza. Ora starà a Juve e Valencia riuscire a trovare la quadra per l’eventuale trasferimento. Gli spagnoli avevano presentato una prima offerta sulla base di un prestito con una parte del suo ingaggio pagata dai bianconeri. L’accordo non è stato ancora trovato, ma i contatti sono continui per arrivare al punto d’incontro. La Juve è disposta a dare il giocatore in prestito secco e gratuito, mentre il nodo rimane quello delle percentuali da pagare del pesante ingaggio del giocatore. Per Arthur sarebbe un ritorno in Liga, dopo l’esperienza al Barcellona. Con i blaugrana aveva collezionato 71 presenze ufficiali, prima di arrivare a Torino. Alla Juve ha giocato 63 partite, senza lasciare mai il segno. E ora vorrebbe tornare in Spagna per rilanciarsi: la trattativa continua.