Nel suo editoriale su La Gazzetta dello Sport, Luigi Garlando è ritornato sul match disputato in Serie A tra Juventus e Inter. Ecco le sue parole: “Fosse stato allo Stadium domenica scorsa, spettatore di Juventus-Inter, Derby d’Italia, probabilmente quel genio di Beppe Viola avrebbe rispolverato il termine «derbycidio» che usò per un Milan-Inter 0-0 del ’77, ritenuto «il più brutto della storia».
Garlando ha proseguito: “Stasera a una settimana, Napoli e Inter suonano un’altra partitissima. Auguriamoci di non uscire dal Maradona con la voglia di spararci nelle orecchie altro calcio, magari quello al tempo di Diego. Ogni brutta partita è un calcicidio. Non stiamo parlando di giochisti contro risultatisti e quelle robe lì. Parliamo semplicemente di calcio. Se il calcio rinuncia alla bellezza, rinuncia al suo futuro; se non riconosce tra i suoi primi doveri quello di divertire la gente, si staccherà dal pubblico e avrà vita breve”.