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L’ex giocatore Filippo Galli, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Bianconero, dove ha parlato anche di Manuel Locatelli, obiettivo di mercato della Juventus.
“Non c’è un vero e proprio ricordo specifico. Ogni volta c’è la bellezza di vederlo giocare, crescere. Lo guardo e vale sempre la pena. Forse il momento più bello è stato la firma sul contratto da professionista: potete immaginare la sua felicità, come quella di ogni ragazzo. Un momento nostro, non privato ma comunque difficile da spiegare, comunque era nel ruolo che avevo e nei compiti a me assegnati. Per qualsiasi ragazzo, che abbia un percorso continuativo o meno, è sempre un momento di gioia. Mi ha fatto piacere, soprattutto per il lavoro che era stato fatto. Manuel è sempre stato il più talentuoso del settore giovanile. Tra i centrocampisti, poi, senza alcun dubbio. Abbiamo lavorato su questa sorta di superficialità in cui ogni tanto cade, come ha dichiarato lo stesso De Zerbi. Credo faccia parte dell’età e che abbia migliorato molto quest’aspetto. L’ho aiutato nel percorso, era mio dovere. Non faccio mai dietrologia, non ci casco. Dobbiamo pensare al momento in cui hanno fatto quella scelta, condivisa comunque da tutti, dal giocatore agli agenti, fino ad arrivare alla società. Il passaggio al Sassuolo ha fatto bene a Manuel, gli ha permesso di crescere con un allenatore che gli ha dato fiducia. C’era un percorso di formazione da fare, lui è stato bravo a cogliere l’opportunità. Le cifre non le faccio io, ma il mercato. Dipende sempre dalla necessità di un club di vendere. O di comprare. E’ pronto per il calcio di alto livello. Poi non so se andrà alla Juventus. Voglio bene al ragazzo, ho conosciuto la famiglia ed è sempre stata presente e attenta. Gli auguro il meglio. Soprattutto, di poter essere soddisfatto della sua carriera e di riuscire negli obiettivi che si porrà. Ma quelli non li decido io: spero solo possa trovare l’ambiente giusto per esprimersi, è fondamentale”.