Giovanni Galeone è da sempre il mentore di Massimiliano Allegri. Il tecnico è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato della Juventus. Sui consigli dati al mister bianconero: “Glieli ho dati, ma non mi ascolta. Avevo consigliato tre giocatori: Koulibaly, Asllani, Milinkovic-Savic. Uno costava troppo, l’altro lo ha preso l’Inter, il terzo non so. In realtà non so neanche quanta voce abbia in capitolo Allegri sul mercato. Dovrebbe averla, perché alla fine le colpe ricadranno sempre su di lui”.
Il valore attuale della Juventus: “Se il mercato finisse oggi, la Juve farebbe fatica ad arrivare in Champions League. Già lo scorso anno Max ha fatto un miracolo a centrare l’obiettivo. Al momento la vedo fra il quarto e il quinto posto: Inter staccata, poi Milan, Napoli e non sottovaluterei la Roma”.
La situazione della difesa: “Faccio una semplice valutazione: l’importanza della difesa. La BBC è quella che ha condotto la Juve alle due finali di Champions League, in generale il marchio di fabbrica è sempre stata la solidità. Adesso mi pare che non si dia peso alla ricostruzione della difesa. Sostituire Giorgio Chiellini sarà difficile, io credo che si dovrebbe trattenere De Ligt, ma se per ragioni economiche dovesse essere ceduto bisognerebbe trovare un sostituto all’altezza. La Juve nelle partite chiave della scorsa stagione non è riuscita a mantenere un vantaggio: un problema non da poco. Gatti è bravo ma non basta. Alex Sandro e Cuadrado non sono più quelli di un tempo e ripeto, sostituire Giorgio non è facile”.
I nuovi arrivati: “Ottimi. E se con Di Maria potesse giocare Milinkovic…“.
Infine, sull’attacco: “Capisco che Max chieda il ritorno di Morata, che a lui piace tanto. Ma io mi immagino Arnautovic davanti a Di Maria, sarebbe una coppia da sogno, capace di nascondere il pallone a chiunque. Arnautovic ha qualità tecniche pazzesche“.