Galeone: "La Juve ha poca qualità di gioco, se arriva quarta è un miracolo"

Galeone: “La Juve ha poca qualità di gioco, se arriva quarta è un miracolo”

Juventus
L'ex allenatore e calciatore ha parlato della Serie A e della situazione della Juventus e del suo allievo Massimiliano Allegri, con un occhio alle altre squadre

Il campionato di Serie A è appena iniziato, con le prime due giornate che sono passate ed hanno visto solo tre squadre arrivare a punteggio pieno. Dopo la seconda giornata, la Juventus si trova con 4 punti in classifica, frutto di un pareggio e di una vittoria, nella prima giornata, ottenuta contro il Sassuolo, che ha visto Andre a segno Di Maria e la doppietta di Dusan Vlahovic. Nel pareggio a reti bianche contro la Sampdoria, si sono visti molti problemi che la squadra di Allegri si porta dietro dallo scorso anno, e che non sembrano essere ancora risolti. 

Di tutto questo e della Serie A, ha parlato l’ex allenatore e centrocampista Giovanni Galeone, intervistato dai microfoni di Radio Kiss Kiss: “A oggi, 24 agosto, posso dire che il Napoli vincerà lo scudetto. È l’unica squadra che ho visto, per adesso, insieme alla Cremonese che pratica un bel calcio. Gli azzurri giocano divinamente bene, mettiamo da parte le scaramanzie del caso: io dico titolo alla squadra di Luciano Spalletti”

“La Juve? Se Max arriva quarto fa già il miracolo, la Roma la vedo più attrezzata. I bianconeri possono arrivare anche quinti. La qualità del gioco della Juve è poca, ho fatto fatica a vedere la partita contro la Sampdoria. Gioco noioso, il Napoli invece gioca per fare gol, il Napoli gioca bene, non c’è niente da fare, a me piace quel tipo di calcio lì, provate a contare i passaggi sbagliati del Napoli, sono pochissimi. Lobotka? Non sbaglia un passaggio, ma anche Anguissa si inserisce bene. Insomma il Napoli ha un centrocampo superlativo”.

“Spalletti ha fatto un lavoro stupendo. De Laurentiis, tanto criticato, non spendendo tanti soldi ha fatto una squadra esagerata. Avevo solo un dubbio: Zielinski. Invece sta giocando benissimo, gioca in verticale, per innescare bene con Osimhen e Kvara è l’ideale. Zielinski lo conosco dai tempi dell’Udinese e lo vedevo come un fenomeno, non capivo come Guidolin non lo facesse giocare. Non vedo tanti ostacoli per il Napoli per vincere lo scudetto”. Ma tornando al mercato, non solo Milik e Paredes: può esserci una sorpresa finale<<<

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