L’ex allenatore e mentore di Massimiliano Allegri, Giovanni Galeone, ha parlato intervistato dai microfoni de Il Mattino, ai quali ha parlato della Juventus e della situazione della squadra bianconera.
“La Juve è messa malissimo, pure più dell’Inter dove Inzaghi con quei cambi a Udine ha mandato segnali devastanti. Però penso che Max non deve muoversi da lì: gli allenatori sono lì per risolverli i problemi, non mi pare che sia lui il problema. Ho sentito Arrivabene, dice che il progetto è di 4 anni: è così lungo e si mandano via tutti i più giovani per prendere calciatori trentenni? Non so se Allegri riuscirà a uscirne. Lo scudetto è una chimera: arrivi quarto a una decina di punti di distanza dal Milan, come pensi di colmare le distanze con una sola sessione di mercato?”.
“Il Napoli invece ha una base solida, un gruppo con una mentalità importante e ha indovinato il mercato. C’è Kim è mi pare un vero portento. E poi ha Spalletti che ha già capito ogni cosa di Napoli. Il calcio non è uguale in tutte le città, anzi è profondamente differente. E diventando grandi queste sono cose che si capiscono di più. Lui mena e accarezza, in maniera autentica. E ha compreso che in questa città basta essere se stessi, non fare l’attore, non recitare alcuna parte e tutto è più semplice”.
