Foschi su De Ligt: "Ora i calciatori vogliono arrivare tutti a scadenza"

Foschi su De Ligt: “Ora i calciatori vogliono arrivare tutti a scadenza”

Rino Foschi
Rino Foschi, dirigente, ha analizzato alcune situazioni di calciomercato, parlando anche della Juventus e di Pogba.

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Rino Foschi, dirigente, ha rilasciato delle dichiarazioni a TMW Radio, parlando della Juventus. Ecco le sue parole sul possibile addio di De Ligt, che nella giornata di ieri ha parlato del suo rinnovo, ancora in alto mare: “Questi giovani, come altri giocatori, ora vogliono tutti arrivare a scadenza. Per me sono pilotate. Proprio per queste cose mi è andata via la passione”.

Su Dybala e Pogba, con il primo che ha detto addio alla Juventus nelle scorse settimane ed è al centro del mercato, mentre il secondo è molto vicino al ritorno alla Vecchia Signora a parametro zero: “Dybala gli è stato offerto qualcosa, poi c’è stato un ripensamento e diminuito il prezzo. Lui è stato sempre pilotato ed è andato via a parametro zero .E dove va, va a prendere i soldi della seconda offerta Juve. E’ un ragazzo abbastanza fragile. La Juve, in un momento di difficoltà, gli ha fatto una proposta da 8 a 6 milioni, ora voglio vedere se li prende dall’Inter. Io non credo. Pogba? Io credo che sia un giocatore di prospettiva importante ma ancora non completo. Non ha fatto quel salto che potesse pensare di potergli dare certe cifre. E’ stato discontinuo e ancora non è un leader nel suo ruolo. Può diventarlo. Per questo uno ci pensa sopra a lui e lo ha fatto la Juventus”.

Sul caso Sabatini-Iervolino dopo le dichiarazioni di oggi: “Il presidente è nuovo di questo ambiente. Io sono 40 anni che faccio questo mestiere, dopo la legge Bosman è cambiato tanto nella gestione dei calciatori. Il presidente è arrivato in un mondo difficile, ma ora siamo arrivati al punto di dare del bugiardo a Sabatini. Non posso dare ragione a uno o all’altro. Le commissioni? Da chi vengono approvate? Sono soldi che escono dal calcio, sono decisioni sbagliate, leggi che vanno cambiate”.

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