I militari della Guardia di finanza di Udine, lo scorso 3 novembre, si sono presentati nella sede dell’Udinese calcio, per acquisire nuovi elementi nell’indagine sulle presunte plusvalenze maturate nei bilanci di alcune società sportive. L’inchiesta riguarda il passaggio di Rolando Mandragora, nel 2018, dalla Juventus, per circa 20 milioni di euro e il diritto di recompra.
Falso in bilancio
Lo riporta il quotidiano Messaggero Veneto. In sintesi, ci sono tre fattispecie di reato. Il falso in bilancio, l’ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità di vigilanza e la dichiarazione fraudolenta mediante documenti falsi. I militari del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza hanno effettuato delle perquisizioni lo scorso 3 novembre nella sede dell’Udinese a causa di questi tre fatti. Coinvolti il presidente Franco Soldati e al vicepresidente Stefano Campoccia e alla stessa Udinese. Ora vedremo l’evolversi della vicenda.