In mattinata è stata accolta la richiesta della Lega Nazionale Serie A secondo cui i calciatori con passaporto di Gran Bretagna e Svizzera non occuperanno nelle rose un posto tra quelli a disposizione degli atleti Extra-Ue. La decisione inciderà sui piani ed obiettivi nelle trattative di mercato: in tal modo si libera lo slot da extracomunitario occupato fino a ieri dai giocatori d’oltremanica.
Questa la comunicazione ufficiale: “Vista la richiesta pervenuta dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A – si legge nel comunicato – di equiparare i calciatori professionisti di nazionalità britannica ai cittadini comunitari; ritenuta condivisibile la proposta; visto il Comunicato Ufficiale n. 184/A del 1° giugno 2023; visto l’art. 27 dello Statuto federale, il Consiglio Federale ha deliberato di modificare la lettera G) del Comunicato Ufficiale n. 184/A del 1° giugno 2023, equiparando a tutti gli effetti i calciatori con cittadinanza svizzera e britannica a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024”.
Questa modifica riguarda tutte quelle squadre che sono alle prese con trattative di giocatori elvetici e britannici, e nella stessa misura quelle che avevano già occupato uno slot tesserando un’atleta proveniente ad esempio dall’Inghilterra. Un esempio lampante al momento è quello del Milan, che con l’acquisto di Loftus-Cheek, adesso potrebbe rituffarsi nel mercato degli extracomunitari con il posto dell’inglese lasciato ‘libero’. Stessa cosa per la Lazio, che non sarebbe più costretta a scegliere tra Hudson-Odoi (divenuto quindi calciatore comunitario con la nuova regola) ed il russo Zakharyan, il quale pertanto potrebbe prendere il posto di Sergej Milinkovic Savic ed aggiungersi all’argentino Taty Castellanos, il quale occupa la prima casella dei giocatori Extra-Ue.