Nicolò Fagioli, calciatore della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole sul caso scommesse, che lo ha visto come protagonista, con la successiva squalifica per quasi 8 mesi, con quasi tutta la scorsa stagione saltata. Di seguito alcune anticipazione dalla serie di Prime Video che verrà trasmessa in anteprima il 26 novembre: “Quando ho iniziato a fare le puntate più alte penso sia stato lì, in Under 23, dove ho iniziato a giocare più soldi del normale. In realtà non giocavo nemmeno per vincere soldi. All’inizio non giocavo per vincere soldi, non avevo bisogno di soldi. Giocavo per l’adrenalina che mi dava, era questo il problema principale”.
Altre anticipazioni
“Nel momento più brutto facevo anche 12-13 ore attaccato al telefono. Passavano come se fossero 2 ore o 3 ore, perché non te ne accorgevi proprio che il tempo passava così veloce. Sembrava tutto una bolla con te stesso che non ti accorgevi di niente, anche se mi facevano delle domande magari rispondevo, ma dopo un’ora non mi ricordavo nemmeno cosa mi avessero chiesto o detto”.