Il calciatore e centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli, ha parlato intervistato dai microfoni di DAZN nell’ambito di un approfondimento sulla formazione Next Gen dei bianconeri: “Il debutto in prima squadra è stato con la Spal, l’ho affrontato tranquillamente. Se mi agito è peggio in campo. Ero emozionato però perchè lo aspettavo da anni. La divisa della Juve l’avevo indossata in un’amichevole contro il Modena, anche se non ero ancora della Juve. Volevo foto ovunque perchè doveva essere un ricordo indelebile”.
“Le pressioni mi caricano, specialmente quando c’è una partita di spessore importante. Poi ci sono i pro e i contro, quando diventi più popolare quando fai una mezza cosa fuori posto scoppia il casino sui social e questo non lo sopporto perchè invade la privacy del giocatore. Ma ci conviviamo”.
“Ronaldo è un ragazzo tranquillo, una persona brava, umile che ho apprezzato molto. La prima volta che l’ho visto è stato uno choc. Lo avevo visto la prima volta quando segnò in rovesciata, è stato bellissimo averlo di fianco 4 mesi dopo. Di Maria è un fenomeno straordinario e una grande persona. Penso poi al gol col Nantes che è stato stupendo, un gol che pochi fanno. Mi dice come stare in posizione, come stoppare la palla, se stare vicino a lui per portare via l’avversario”
“La gioia più grande è stato il gol all’inter. Io tifoso della Juve che ho fatto gol con l’Inter è stata l’emozione più bella della mia vita fino ad ora. Allegri vuole farci rimanere con i piedi per terra, ci riesce benissimo anche perchè altrimenti andiamo in panchina. Alla Juve passi per momenti in cui sembri Maradona, altri in cui ti senti scarso”.