Arrivare in una grande squadra con potenzialità e talento ancora inespressi, per poi rivelarsi un flop. Nella storia del calcio gli esempi sono infiniti, tanto che esiste un vero e proprio termine per descrivere questi giocatori: meteora. Tanto brillanti e luminosi quanto veloci a scomparire nel buio della notte. Rientra a pieno titolo in questa categoria Eljero Elia, ala sinistra olandese arrivata alla Juve nella stagione 2011/12 per la bellezza di 9 milioni di euro.
Il classe 1987 in bianconero non è mai riuscito a sorprendere, collezionando appena 5 presenze in una stagione. La stagione successiva è stato quindi venduto al Werder Brema per 5,5 milioni, prima di iniziare una lunga trafila di prestiti in giro per l’Europa, dal Southampton fino all’ADO Den Haag. Con un messaggio ieri l’attaccante ha comunicato il suo addio al calcio: “Lascio il calcio. Sono così occupato che non ho neanche avuto il tempo di farlo, ma è arrivato il momento di far sapere a tutta l’Olanda che non sono più un calciatore. Nella mia testa mi sono fermato già da qualche anno. Non mi sono per niente divertito nelle ultime stagioni, non ho avuto neanche un momento felice all’Utrecht”.
Ma in cosa è stato così tanto occupato Elia? L’ex Juve ha da tempo iniziato una carriera nel mondo del rap, tanto da pubblicare nell’agosto scorso un intero album, intitolato “Molenwijk”. Ora che la sua parentesi da calciatore è terminata, il classe 1987 potrà concentrarsi al 100% nella sua nuova carriera.