Ancora Evra: "La Finale di Berlino? Eravamo stanchi..."

Ancora Evra: “La Finale di Berlino? Eravamo stanchi…”

Patrice Evra, ex calciatore, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche della finale di Champions persa nel 2015.

Patrice Evra, ex calciatore della Juve, ha detto la sua sulla finale di Champions del 2015. Ecco le sue parole: “Per me prima della finale di Champions League contro il Barcellona, il modo in cui ci siamo allenati ci ha fatto arrivare stanchi. Ci guardavano in campo e durante l’allenamento ci dicevano di andare più veloce, erano in giro per il campo con i computer. Tevez è stato un bastardo. Ha detto vieni, è fantastico qui, ma non mi ha detto niente che sarebbe successo questo. Il primo giorno ho visto gente con le valigie e sono rimasto confuso perché l’Apache non mi aveva detto che per le prime due settimane avremmo alloggiato nell’hotel della squadra. Gli ho chiesto perché non mi avesse parlato dell’intensità e lui ha detto “Volevo che qualcuno morisse con me là fuori”. Avevo 33 anni, quindi ho lottato i primi mesi, ma dopo mi sentivo come se potessi distruggere tutti. Il giorno della partita facevamo una vera e propria sessione di allenamento. A dire il vero, quando ho visto quella squadra sapevo che avremmo vinto il campionato e saremmo andati almeno in semifinale di Champions League, ma non ho potuto dirlo per superstizione. Ringrazio loro perché hanno allungato la mia carriera e senza di loro non avrei giocato fino a 38 anni”.