Riguardo all’imminente sfida tra Empoli e Juventus, abbiamo raggiunto telefonicamente in esclusiva Pasquale Marino, allenatore dei toscani nella stagione 2019-2020.
Che tipo di partita bisogna prospettare?
“Secondo me sarà una gara senza sconti da parte dell’Empoli. La Juve, però, ha dalla sua la voglia di riscattare la prestazione sotto-tono contro il Bologna e, soprattutto, il risultato non esaltante…”.
Ma la Juve di Allegri, per impeto tecnico e tattico, ti dà la percezione di una squadra che può lottare per lo scudetto?
“Secondo me sì. Già dal pre-campionato, abbiamo visto che Massimiliano intende fare qualcosa di diverso quest’anno rispetto a tutti gli altri. Le critiche posto Bologna sono state eccessive. Sono ottimista sotto questo punto di vista. Considero primario un fattore…”.
Quale?
“La prestanza fisica, tecnica e tattica di Vlahovic. A mio avviso, il nuovo modo di svariare tatticamente lungo tutto il fronte offensivo, sarà determinante per la Juventus”.
Allegri “bacchetta” spesso Chiesa…
“E fa bene perché è un potenziale campione, che va solo stimolato a alzare l’asticella. Pochi posso contare su un calciatore così dinamico, esplosivo, forte tecnicamente e, soprattutto, giovane”.
La tua percezione rispetto al rientro a pieno regime di Pogba?
“Sono d’accordo con Max: rientrerà gradualmente, ma – quando è in campo – pensa e fa cose che gli altri non sono in grado di fare. Un valore aggiunto. Se recupera totalmente, la Juve è in pole per lo scudetto”.
Il tuo punto di vista rispetto al mercato della Juve?
“Il vero acquisto da fuoriclasse è stato quello di Giuntoli. Con lui, la Juve ha messo a posto i conti e ha ringiovanito la squadra. Cosa chiedere di più?”.
Hai parlato di una Juve tra le favorite. A tuo avviso, contro quale avversario?
“Secondo me la Juve se la gioca con Napoli e Inter. Nella mia griglia, pongo i bianconeri sopra al Milan”.