di Flavio Zane
Archiviata la sconfitta in Champions League contro lo Stoccarda, la Juventus si riaffaccia nuovamente al campionato. Nella nona giornata di Serie A, i bianconeri sono attesi a San Siro per disputare una delle sfide più attese della stagione: il Derby d’Italia contro l’Inter. In attesa della sfida di vertice, la redazione di Juvenews.eu ha contatto il giornalista Franco Ordine per parlare del momento delle due squadre. Di seguito la sua intervista integrale sulla sfida in programma.
Che limiti in particolare sono stati sottolineati dalla sfida di Champions League e cosa non ha funzionato con lo Stoccarda?
“Innanzitutto sono un po’ venuti fuori i limiti del calcio italiano riguardo all’intensità e al ritmo della partita. Poi, quelli denotati anche in altre circostanze dalla Juventus riguardanti la fase offensiva, anche se si può spiegare con il fatto che ci fossero un bel po’ di assenze”.
La prova lascia delle scorie ? La prestazione negativa l’ha sorpresa?
“Mi ha molto sorpreso, ma non credo che lasci delle scorie. L’appuntamento con l’Inter procura grandi motivazioni. Inoltre, ci sarà probabilmente qualche modifica e qualche recupero nello schieramento e tutto questo dovrebbe cancellare gli effetti negativi”.
Quale tipo di reazione si aspetta di vedere contro l’Inter? Può essere la partita della scossa o al contrario arriva nel momento meno opportuno?
“Credo sia il momento giusto per far capire bene qual è la dimensione della Juventus. Se è quella che immaginavano molti tifosi e molti critici sulla base dei nomi arrivati dal mercato e dall’arrivo di Thiago Motta o se invece bisogna “ridimensionare” le aspettative che erano probabilmente esagerate”.
Come lei ha evidenziato in una recente intervista, c’è stata forse un po’ di esaltazione nei confronti di Thiago Motta: cosa ne pensa del lavoro sin qui dell’allenatore della Juventus e dal gioco espresso dalla squadra?
“Io ho fatto questo ragionamento: quando c’è un eccesso di aspettative poi la realtà può regalare qualche delusione. Che Thiago Motta sia un allenatore alle prime armi, molto promettente e che abbia fatto uno strepitoso lavoro a Bologna è fuori di dubbio. Che abbia avuto ancora poco tempo a disposizione per dare alla Juventus la sua impronta lo è altrettanto. Chi si aspettava che l’arrivo di Thiago Motta equivalesse a quello di Guardiola ha commesso un grave errore”.
Anche i nerazzurri non hanno brillato contro lo Young Boys facendo però riposare alcuni titolari: la squadra di Inzaghi ha nettamente i favori del pronostico nel Derby d’Italia?
“Secondo me si. In Champions hanno iniziato con diverse alternative ai titolarissimi e, quando sono entrati quest’ultimi, l’Inter ha vinto la partita. Dal punto di vista del pronostico razionale, è tutto dalla parte dell’Inter”.
La sfida tra Inter e Juve può dare già delle indicazioni sulla lotta Scudetto o è ancora un discorso prematuro?
“No, è molto presto. C’è anche il Napoli con cui bisogna fare i conti”.
Qual è il suo pronostico sulla partita?
“Il pronostico mi sembra in favore dell’Inter ma oltre non vado”.