Riguardo all’attualità in chiave bianconera, abbiamo intervistato telefonicamente in esclusiva Luigi Cagni, allenatore e commentatore tecnico.
Mister, ti ha convinto la Juve di Allegri sin qui?
“Contro il Bologna c’è stato un netto passo indietro. Credo che però le colpe non siano tutte di Allegri, in generale mi viene da dire una cosa…”.
Prego.
“Che vedo un po’ troppi che stabiliscono che le favorite per lo scudetto sono una piuttosto che l’altra. Però c’è da dire anche che siamo soltanto a inizio stagione, le gambe sono ancora pesanti. Solo dopo la sosta per le nazionali potremo addentrarci in discorsi un po’ più specifici”.
Guardando la Juve attualmente: è un organico completo?
“No, la Juve non possiede un organico completo. Guardando la squadra così, dall’esterno, mi viene da dire che mancano un centrocampista e un difensore centrale. Non so che cosa riusciranno a ricavare dal mercato in questi pochi giorni che restano”.
Cosa dovrebbe migliorare la squadra di Allegri, sulla base di quanto visto nelle prime due gare di campionato?
“La fase difensiva. Perché, se incontri squadre che a livello di ritmo stanno meglio di te in questa fase, è poi estremamente difficile. Però ripeto: per me, ora come ora, non ci sono favorite. Dobbiamo attendere il post sosta per le Nazionali”.