ESCLUSIVA JUVE / Storgato: "Kessie? Non so quanto convenga..."

ESCLUSIVA JUVE / Storgato: “Kessie? Non so quanto convenga…”

Franck Kessie
Nuova intervista esclusiva realizzata dalla nostra redazione: ecco le parole che sono state riportate da Storgato

L’attualità e il mercato in chiave Juventus. In merito a ciò, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Massimo Storgato, calciatore della Vecchia Signora nelle stagioni 1980-1981 e 1982-1983.

La Juve si rafforzerebbe prendendo Kessie?

“Può fare il mediano incontrista nel 3-5-2 a destra, ma secondo me la Juve ha già molta abbondanza. Non so quanto convenga prenderlo. Di essere un buon giocatore, lo è. Ma siamo così sicuri che voglia la Juve? Per indossare i colori bianconeri devi essere convinto, non scegli la Vecchia Signora solo perché ti serve un club in cui giocare”.

Ti ha stupito che sia stato posto con così significativa franchezza fuori rosa Bonucci?

“No, perché la Juve funziona così. Prima il club, poi il singolo. È stato così con tutti, anche con Del Piero. A proposito di quest’ultimo: auspico che possa tornare in bianconero da dirigente”.

Ti ha colpito quanto tempo di recupero abbia caratterizzato Pogba?

“E ancora non sappiamo quando rientrerà al 100%. Io penso che si sia adagiato nel suo lungo contratto. Ai miei tempi avevi accordi di un anno e basta: se non facevi bene in una stagione, venivi mandato via quella successiva. Adesso i calciatori vengono strapagati, con contratti lunghi e antepongono loro stessi al proprio club”.

Hai la sensazione che Vlahovic e Chiesa possano partire?

“Dipende da loro. Se hanno mal di pancia e hanno voglia di andare altrove, non ha senso trattenerli”.

Il giocatore da cui ti aspetti qualcosa in più?

“Mi aspetto qualcosa in più da Chiesa, dopo anno pressoché sabbatico post infortunio. Se ha davvero voglia di Juve, è questa la stagione decisiva per dimostrarlo. Se non ha motivazioni, ripeto, chieda di andar via”.

Ti aspetti cooperazione tra Allegri e Giuntoli? Secondo alcune indiscrezioni l’ex ds del Napoli gradirebbe sulla panchina bianconera Spalletti…

“Apparentemente la forza nel binomio tra i due c’è. Uno è un grande intenditore di calcio, l’altro conosce l’ambiente Juve da moltissimo tempo. Logico che, se dovessimo nuovamente assistere a un’annata fallimentare, la Juve e Allegri prenderanno strade diverse”.

A proposito: gli obiettivi stagionali della Juve?

“Almeno entrare tra le prime quattro. Non qualificarsi in Champions vorrebbe dire tracollo economico. Poi, se ci sarà la Conference, far bene anche su quel fronte”.