Riguardo alla situazione attuale in casa Juventus e all’imminente match contro l’Udinese, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Alessandro Orlando, calciatore bianconero nella stagione 1994-1995. Orlando ha anche vestito la casacca dei friulani, a più riprese (stagioni 1987-1989, 1990-1991, 1992-1993 e 1996-1998).
Che tipo di partita ti aspetti contro l’Udinese?
“C’è ben poco da dire, ormai i giochi sono fatti. Sarà il classico match di fine stagione”.
Se ti chiedessi un giudizio sulla stagione della Juventus?
“Secondo me è stata una stagione positiva. Perché comunque i bianconeri, senza la penalizzazione, si sarebbero classificati secondi. Male proprio che fosse andato, sarebbero arrivati terzi”.
Reputi pertanto le penalizzazioni inflitte ingiuste?
“Sarò molto grave su questo concetto: non le reputo ingiuste. Ci sono regole ben precise e, chi sbaglia, è giusto che paghi”.
C’è un giocatore della rosa della Juve da cui ti aspettavi di più questa stagione?
“Io sono rimasto deluso da Locatelli. Credevo che questo potesse essere il suo anno. Per esperienza e personalità, avrebbe dovuto fungere da riferimento totale per i bianconeri. Invece…”.
Hai parlato di stagione, in ogni caso, positiva. Riconfermeresti pertanto Allegri?
“No, assolutamente”.
Chi prenderesti al suo posto?
“Guardandomi intorno e conoscendo la Juve, direi di provare a affidare la panchina a Palladino o a Italiano”.
Pare essere fatta per l’approdo in bianconero di Giuntoli. Il tuo giudizio?
“Su Giuntoli? A me piace parlare di chi conosco bene. Non lo conosco e non mi posso esprimere. Non saprei come potrebbe operare in casa Juve”.