Eriksson: "Kulusevski deve giocare con continuità, è strano non sia titolare" - JuveNews.eu

Eriksson: “Kulusevski deve giocare con continuità, è strano non sia titolare”

Le parole dell'allenatore

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La Juventus ha iniziato la stagione in sordina, con i bianconeri che sono già costretti a rincorrere in campionato: dopo il pareggio arrivato alla prima giornata contro l’Udinese, i bianconeri sono stati fermati dall’Empoli allo Stadium, dove i neopromossi si sono imposti per  0-1, e poi sono caduti al San Paolo, perdendo per 2-1 dopo essere andati in vantaggio con Alvaro Morata. Il morale bianconero è stato risollevato dalla vittoria in Champions League contro il Malmo, che la squadra di Massimiliano Allegri ha liquidato per 0-3, e adesso cercano la prima vittoria in campionato.

Per farlo la squadra torinese dovrà battere il Milan di Pioli, che arriva allo Stadium da primo in classifica a punteggio pieno, e reduce dall’esordio in Champions League contro il Liverpool, che nonostante la sconfitta ha visto i rossoneri giocarsi la partita per tutto il tempo. I bianconeri cercheranno la prima vittoria in campionato, per cominciare una rimonta che in un mese e mezzo dovrebbe riportare la squadra tra le prime posizioni. Dei bianconeri e degli equivoci tattici della squadra, ha parlato l’ex allenatore Sven-Goran Eriksson, svedese come Dejan Kulusevski, ancora oggetto misterioso della rosa di Allegri, che ha detto la sua intervistato dai microfoni di The Italian Football Podcast.

“Kulusevski ha un grande talento e può risolvere le partite da solo, è molto strano che non sia titolare. Non credo che oggi debba lasciare la Juve, ma se resterà in panchina per tutta la stagione allora sì che dovrà andarsene. Dejan ha bisogno di giocare con continuità per l’età che ha, anche in chiave Nazionale. Altrimenti non diventerà mai il giocatore che tutti speriamo possa diventare. Ibra? Non riesco a ricordare un calciatore in grado di giocare a un livello così alto fino a 40 anni. L’unico che mi viene in mente è Dino Zoff, ma lui era un portiere e Ibra è un attaccante”.

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