Empoli-Juventus / Il commento: lezione di cinismo dei toscani

Empoli-Juventus / Il commento: lezione di cinismo dei toscani

Il commento della gara che chiude la 36esima giornata di Serie A: Empoli-Juventus. Bianconeri a 59 in classifica dopo la nuova penalizzazione

EMPOLI– Si è da poco conclusa la gara tra Juve ed Empoli, valida per la 36esima giornata di Serie A.

Nonostante un inizio di primo tempo incoraggiante per gli uomini di Allegri (scesi in campo dopo il -10 deciso a mezz’ora dal fischio d’inizio), l’Empoli passa in vantaggio sfruttando due occasioni da palla inattiva, grazie alle marcature di Caputo (che trasforma dal dischetto al 18′) e Luperto (al 21′ su azione da calcio d’angolo). La Juve ha cercato più volte l’affondo nei primi 45′ grazie agli spunti di Milik, Vlahovic e Bremer. Si arriva all’intervallo sul punteggio di 2-0 (dopo 2′ di recupero concessi dall’arbitro).

Nemmeno il tempo di rientrare in campo che l’Empoli trova il terzo gol grazie alla doppietta di Caputo che porta i toscani sul punteggio di 3-0 al 47′. Passano i minuti e -nonostante i cambi-  la musica resta la stessa in casa Juve. Buoni ritmi di gara nel complesso ma poca concretezza da parte dei bianconeri; molto lucida invece la squadra di Zanetti. All’85’ Chiesa trova la via del 3-1 grazie ad un destro velenoso che spiazza Vicario, ma la sua rete non basta a ribaltare le sorti della gara. Al 92′ infatti i toscani mettono la parola fine al match grazie al gol di Piccoli che firma il 4-1. Triplice fischio ad Empoli: la Juve non perdeva in campionato dal 23 aprile scorso. 

x