Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Unai Emery ha parlato della “sua” Europa League: “Mi mancano le Coppe europee in generale. Oltre alle 5 finali di Europa League, sono arrivato 7 volte in semifinale. Juve? Quando sei competitivo e hai giocatori ambiziosi non è difficile passare dalla Champions all’Europa League. I calciatori vivono per alzare i trofei e questa è una Coppa europea. A fine stagione ci sono due squadre, adesso tre con la Conference, che festeggiano in Europa. E essere una di quelle è un gran prestigio”.
La squadra di Allegri può vincere? “Sì, può farcela. La Juve è la Juve e ha giocatori importanti. Allegri è un vincente nato. Vincere l’Europa League è allenante anche per la Champions, pensate alla cavalcata del mio Villarreal… E poi nessun club può avere la motivazione della Juventus quest’anno. Vincere l’Europa League regala l’accesso alla Champions della stagione successiva. In questo momento Arsenal, Manchester United e Barcellona sarebbero qualificate alla prossima Champions grazie al posizionamento in campionato. La Juve no, a causa della penalizzazione“.
“La Juve ha dei campioni. Penso a Di Maria, che ho avuto la fortuna di allenare al Psg. Angel è speciale e le sue squadre di solito alzano trofei a fine stagione. Vlahovic? Contro di noi segnò anche il suo primo gol in Champions… La penso come Allegri, che allenandolo tutti i giorni lo conosce meglio di chiunque altro: Vlahovic possiede grandi potenzialità, ma deve ancora crescere e fare esperienza. Se continua così, può diventare uno dei primi cinque centravanti a livello mondiale in futuro”, ha concluso Emery.