Dopo il rientro dalla tournée negli Stati Uniti, la squadra si sta godendo il secondo dei due giorni di riposo concessi da Massimiliano Allegri, mentre domani si tornerà a lavorare alla Continassa. Per i bianconeri il prossimo impegno sarà giovedì con la tradizionale kermesse di Villar Perosa, che tornerà dopo lo stop degli ultimi anni dovuto alle restrizioni anti-Covid. Dopo l’appuntamento nel feudo della famiglia Agnelli, la Juve sabato volerà in Israele, dove domenica alle 20.45 a Tel Aviv è in programma l’ultima amichevole pre campionato, contro l’Atletico Madrid del Cholo Simeone e dell’ex Alvaro Morata.
Ma, mentre la società sta continuando a lavorare sul mercato per trovare i tasselli mancanti della rosa, Allegri deve fare i conti con diversi problemi fisici in vista del debutto in campionato. La Juventus infatti esordirà fra meno di due settimane, nella serata di Ferragosto, nella quale ospiterà all’Allianz Stadium il Sassuolo di Alessio Dionisi e il tecnico ha molti punti interrogativi sulla formazione da schierare. Dagli States purtroppo Pogba è tornato con la lesione del menisco laterale del ginocchio destro e oggi si conosceranno i tempi del suo stop. Con i neroverdi mancherà anche McKennie, per una lesione capsulare della spalla sinistra che lo terrà fuori tre settimane.
Per la prima di campionato inoltre mancheranno anche Kean e Rabiot, squalificati. Ci sono poi da valutare le condizioni di Szczesny, tornato acciaccato dagli Stati Uniti. Ma in quel caso è pronto Perin, che contro il Real Madrid ha dimostrato di essere già in buona forma. In difesa ci dovrebbe essere a coppia centrale formata da Bremer e Bonucci, con Danilo e Alex Sandro terzini. A centrocampo sicuri Locatelli e Zakaria, mentre l’altro posto al momento se lo giocherebbero Fagioli e Miretti. Davanti invece il tridente con Vlahovic centrale e Di Maria e Cuadrado esterni.