Juve, slitta l'incontro con l'agente di Dybala: prima la Champions

Juve, slitta l’incontro con l’agente di Dybala: prima la Champions

Le parti si sarebbero dovute incontrare domani, ma tutto è stato rinviato a dopo l'impegno contro il Villarreal, in programma mercoledì 16.

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Dusan Vlahovic e Paulo Dybala

Continua a tenere banco il futuro di Paulo Dybala. In casa Juventus questo è indubbiamente uno degli argomenti più caldi del momento. Il prossimo 30 giugno il contratto del numero 10 scadrà e da tempo sono in corso le trattative. Come riferisce La Gazzetta dello Sport, però, il previsto incontro tra il suo entourage e la dirigenza bianconera è stato rinviato a dopo il prossimo impegno di Champions League contro il Villarreal, in programma mercoledì prossimo all’Allianz Stadium. Le parti non si incontrano dall’ultimo summit andato in scena a ottobre, che si era concluso con un accordo di massima e il rinvio al successivo incontro per la firma. Poi però non c’è stato più nessun passo in avanti. A distanza di qualche mese, le condizioni sono cambiate e la permanenza non è così scontata.

Gli accordi precedenti infatti avevano cifre piuttosto diverse. In estate l’agente del giocatore Jorge Antun aveva incontrato l’allora nuovo management, nelle persone dell’amministratore delegato Maurizio Arrivabene e del direttore sportivo Federico Cherubini. Il procuratore aveva avuto mandato di esprimere la volontà del giocatore di rimanere alla Juve. Il club, con il benestare di Massimiliano Allegri, aveva quindi proposto un ingaggio da 8 milioni di euro, più 2 di bonus congelati, da aggiungere alla parte fissa a partire dal terzo anno. Erano state anche concordate le condizioni della parte variabile, con il raggiungimento di determinati obiettivi individuali e di squadra.

Sembrava appunto che mancasse solo la firma, ma poi non se ne fece più nulla. Antun doveva infatti sistemare la sua posizione, iscrivendosi all’albo dei procuratori, dopo la domiciliazione in un’agenzia italiana. Ma i passaggi burocratici, prima in Argentina e poi in Italia, hanno richiesto diverso tempo e l’iscrizione all’albo del Coni c’è stata solo nel mese di gennaio. Nel frattempo molte cose sono cambiate. La Juve ha investito molto per Dusan Vlahovic e ha individuato nel suo ingaggio da 7 milioni più bonus il nuovo tetto per gli stipendi. Ora il serbo è il protagonista e il centro del nuovo progetto tecnico. E quindi le richieste economiche della Joya non collimano con questa nuova prospettiva. In più l’argentino è stato vittima di diversi problemi fisici negli ultimi mesi e questo fa aumentare i dubbi nel rinnovare a certe cifre. Ora un nuovo rinvio: se ne riparlerà nella seconda metà di marzo.

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