TORINO – Sconfitte come quella subita contro il Napoli fanno pensare che alla Juventus manchi ancora qualcosa in attacco. Una scintilla, una giocata improvvisata che può fare la differenza. La mancanza di creatività del centrocampo, privo di Arthur, e dell’attacco, privo di Dybala, ha sicuramente contribuito nel portare la Juve a una disfatta amara al San Paolo. Il brasiliano dovrebbe restare fuori anche contro il Porto, mentre sembra ci sia qualche speranza per l’argentino. Stando alle ultime notizie in arrivo dalla Continassa, Dybala potrebbe figurare nella lista dei convocati di Pirlo per la sfida ai Dragoes in programma per mercoledì 17 marzo. La Joya sarebbe dovuta tornare in panchina già contro il Napoli, ma una leggera riacutizzazione del problema al ginocchio ha spinto lo staff tecnico alla cautela. Contro il Porto l’argentino dovrebbe tornare tra i convocati, forse anche in campo per uno spezzone di partita. Non ci saranno invece Cuadrado e Arthur, altri assenti pesanti di casa Juve.
Quanto manca Dybala alla Juventus?
Una squadra che non può contare sul giocatore che porta la maglia numero 10, secondo per tecnica soltanto al totem CR7, è per definizione una squadra mutilata. Sembra una follia, vista la qualità della rosa bianconera, ma tant’è. Poter contare su Dybala come incursore, o come alternativa a Morata, è un lusso che la Juve deve permettersi. A rendere ancor più necessario il rientro di Dybala c’è la flessione di Alvaro Morata. Il centravanti spagnolo non segna dal 4-0 rifilato al Parma lo scorso 19 dicembre. Pur avendo prodotto qualche ottimo assist per CR7, il bilancio dell’ultimo periodo non è quello che ci si aspetterebbe da uno dei terminali offensivi della Juventus. La competizione, o magari la convivenza, con Dybala non può che giovare al rendimento del numero 9. La Juve, che potrebbe non aver più tempo di aspettare nessuno, aspetta ancora il suo 10, nell’auspicio che, dopo il rientro di mercoledì, possa tornare stabilmente in gruppo fino a fine stagione.