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Paulo Dybala ha recuperato dal suo infortunio, e ha dimostrato tutta la sua voglia e determinazione da subito, in occasione della partita di domenica contro l’Inter: entrato dalla panchina ha firmato il pareggio contro i nerazzurri, che si erano portati in vantaggio nel primo tempo con Dzeko. Un gol, quello di Dybala, che ha consentito alla squadra di Allegri di continuare la sua striscia da imbattuta ed ha provato ancora una volta quanto la Joya si sia responsabilizzato e sia maturato in questa stagione. Non appena entrato in campo il numero 10 della Juventus ha iniziato a spronare e motivare i compagni che erano alla ricerca del pareggio, dando un grande contributo non solo dal punto di vista del gioco ma anche da quello del morale.
Un ruolo e un comportamento da vero leader, quella posizione che Paulo voleva cucita addosso quando ha chiesto di parlare del rinnovo. Dybala, dopo tanti anni alla Juve, vuole essere un punto di riferimento nello spogliatoio e in campo, e con i suoi atteggiamenti e le sue prestazioni sta guadagnando credibilità di fronte a tutto lo spogliatoio. Con l’addio di Ronaldo il peso in squadra della Joya è cresciuto notevolmente, e di questo si è accorto anche Allegri, che lo coccola a parole e in campo.
Davanti a Dybala c’è un futuro da vero e proprio condottiero della Vecchia Signora: il numero 10 e la Juventus sarebbero pronti ad annunciare il proseguimento del loro rapporto di collaborazione, con l’annuncio ufficiale che potrebbe arrivare venerdì. In quella giornata infatti è prevista l’assemblea degli azionisti del club, con Andrea Agnelli che potrebbe preannunciare in assemblea il rinnovo del contratto, e l’arrivo del procurato Antun a Torino. L’attaccante argentino classe 1993 ha trovato l’accordo con i bianconeri per il prolungamento del contratto fino al 2026 con le cifre a salire da 8 a 12 milioni bonus compresi.