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Uno dei protagonisti diella Juventus di questa stagione è Paulo Dybala, che si sta caricando la squadra sulle spalle per farla uscire dal difficile momento che sta passando. Il munero 10 della Juventus ha parlato di questo e di altro al canale YouTube dell’ATP insieme al tennista Mattia Berrettini, che sarà a Torino per le Finals.
“Ho sentito tantissimo l’esordio quando giocavo in Argentina e avevo 17 anni. Il mio sogno si stava per avverare. Avevo tanta energia in corpo. Non sapevo cosa fare e quando siamo arrivati al campo mi hanno fatto fare nello spogliatoio una partita a calcio-tennis per sciogliere la tensione. Quello mi aiutato, sono entrato in campo e ho fatto una bellissima partita. Il mio esordio è stato speciale. Ma anche la finale di Champions League con la Juventus è stato un momento speciale. Ho cercato di addormentarmi da solo provando ad andare a dormire prima, ma non riuscivo ad addormentarmi. È impossibile dormire. Però credo che quelle sensazioni li siano bellissime”.
“In quale situazioni c’è tanto di noi. C’è quello che il corpo ha fatto negli allenamenti e tutto quello che abbiamo fatto per arrivare a quel momento. E quel momento significa tanto per noi. Ed è per quello che il corpo reagisce in quella maniera. Io ho avuto nel tempo grandi compagni di squadra. Ho avuto la fortuna di giocare con Buffon, Dani Alves, Cristiano Ronaldo. Anche in nazionale ho la fortuna di stare con Messi, Di Maria e Aguero. Alla Juventus poi abbiamo un allenatore e una società molto forti dietro che ci sostengono e molte volte ci possiamo appoggiare a loro per prendere le migliori decisioni per il gruppo”.