[fncvideo id=663339 autoplay=true]TORINO – Roberto Donadoni, allenatore, ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24. Queste le sue parole: “Vedo un Ronaldo che a volte discute in maniera differente rispetto al recente passato con i compagni di squadra, almeno stando alle ultime gare. Avverte le difficoltà che la squadra sta incontrando in questo periodo e in questo campionato. Realizza comunque, però non si può riassumere tutto solo in base al discorso dei gol, perché ci sono anche altre componenti da valutare. Questa è una Juve che vive molto sulle individualità e forse in questi ultimi mesi ha perso un po’ la capacità di squadra. Credo che la differenza principale sia questa. Juve-Milan? Hanno mire alte, non vorranno perdere terreno. Mi auguro che venga fuori partita di alto livello, senza timori eccessivi. Quando una squadra comincia a pensare troppo all’eventualità di non farcela, trova difficoltà e difficilmente raggiunge l’obiettivo. Sono squadre abituate a grandi platee e devono tirare fuori tutto quello che hanno dal punto di vista tecnico e mentale”.
A proposito di Juventus dopo la vittoria con l’Udinese ha parlato il tecnico Andrea Pirlo: “Questa vittoria è arrivata con fatica e orgoglio ed era molto importante anche alla luce dei risultati del pomeriggio. Ci eravamo complicati la vita per una disattenzione, ma c’era grande voglia di portare a casa il risultato, voglia che si è vista fino all’ultimo ed era la cosa più importante. Sappiamo che dobbiamo raggiungere a tutti i costi la qualificazione in Champions: il gruppo c’è, è forte e ha voglia di lottare per raggiungere i suoi obiettivi. La squadra è unita, l’abbraccio finale lo dimostra, ma deve essere solo l’inizio perché mancano ancora partite importanti. Faccio i complimenti all’Inter e a Conte, hanno fatto un grandissimo campionato e l’hanno meritato. Per noi adesso si chiude un ciclo dopo 9 scudetti consecutivi, se ne apre un altro e vogliamo tornare a lottare per lo scudetto”. Queste le parole di Bonucci ai microfoni di Juventus Tv: “Abbiamo portato a casa tre punti, ma la stagione è ancora lunga e, se ci accontentiamo di questi dieci minuti, significa che non abbiamo capito niente. Dobbiamo trovare le forze per arrivare all’obiettivo Champions e portare a casa la Coppa Italia”.