Intervistato da La Gazzetta dello Sport l’ex Milan Donadoni ha detto: “Milan-Juve durerà tutto l’anno, è una competizione nella competizione tra due squadre che possono vincere lo scudetto. Il Milan mi piace, ha lo spirito giusto: dopo il derby ha avuto una grande reazione. Il vero peso di una grande squadra, però, si misura nei momenti di difficoltà: con la Juve non mancheranno, e dopo quel derby non si può sbagliare. La Juve mi ha dato spesso l’impressione di voler gestire, oggi servirà aggressività: limitarsi ad aspettare le mosse degli altri è pericoloso, le ultime sconfitte dei bianconeri con il Milan lo dimostrano”.
Senza Maignan e Sportiello la porta rossonera sarà difesa da Mirante: “Antonio è preparato, sa interpretare bene il ruolo anche fuori dai pali. È un ragazzo discreto, fuori dal campo direi essenziale nella comunicazione, ma in partita si fa sentire e dirige con personalità. E ha tutta l’esperienza per reggere l’impatto di un Milan-Juve”.
Chi deciderà la sfida? “Dico Reijnders. In questo inizio col Milan ha dimostrato di saper fare davvero tutto. Gli manca solo il gol, per cui…”.