Alla vigilia della partita di domani tra Sassuolo e Juventus, Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico è tornato sulla sconfitta di Cagliari: “Più che delusione c’è rabbia. Sono molto arrabbiato e deluso come lo siamo tutti. Poi sappiamo che le motivazioni in questa fase del campionato fanno tanto. Noi il nostro primo obiettivo lo abbiamo raggiunto tempo fa. Però nella vita ci sono obiettivi quotidiani e adesso vogliamo riscattare la partita precedente e fare il massimo domani. Sappiamo che potrebbe non bastare il massimo, ma non abbiamo nulla da perdere e abbiamo le qualità per poterli mettere in difficoltà“.
Sulla squadra bianconera: “La Juve è lanciata. È la squadra che ad oggi ha fatto più punti nel girone di ritorno. È una squadra forte. Conosciamo tutti il suo valore però dobbiamo pensare a noi. Vogliamo riscattare la partita contro il Cagliari e quale partita migliore e quale avversario migliore se non la Juve. Mi aspetto una Juve quadrata, attenta e determinata. Nelle individualità e in fase difensiva è forte. Anche nelle ripartenze è forte. La Juve non ha ancora raggiunto i suoi obiettivi, ma nemmeno noi. Domani la Juve sicuramente giocherà per vincere, e così noi. Dalla partita dell’andata è passato tanto tempo: è cambiata la Juve e siamo cambiati anche noi. Credo che siamo migliorati, ma non abbiamo finito di farlo. La prestazione precedente contro il Cagliari lo dimostra e vedremo cosa riusciremo a fare domani. Sicuramente non è la stessa Juve. È una Juve più forte e più consapevole e allo stesso tempo anche noi siamo più consapevoli. Sicuramente sarà una partita diversa. L’ultima partita contro la Juve in Coppa Italia l’abbiamo persa. Quindi mi aspetto una partita più vicina a quello che abbiamo fatto in Coppa Italia con una Juve molto più consapevole che proverà a partire forte per metterci subito in difficoltà e noi dovremo essere bravi a gestire la partita. Quando la Juve avrà la palla dovremo essere bravi a difenderci. Però avremo le nostre occasioni e dovremo crearcele“.
Sulle condizioni della squadra: “I disponibili stanno tutti bene. Abbiamo due indisponibili che sono Harroui al quale si aggiunge Toljan. Diciamo che siamo tornati ad essere un buon numero. Ho quasi tutti i giocatori a disposizione e questo non accadeva da un po’ e speriamo di fare le scelte giuste“.
Poi una risposta a Tudor: “Credo che ognuno debba guardare in casa propria poi è normale che ogni allenatore cerchi di dare gli stimoli che vuole e non rispondo a Tudor ma il nostro obiettivo lo abbiamo ed è quello di migliorarci e cercare di avvicinare il Verona. Sapendo che non sarà facile perché giocheremo contro la Juve e come ho già detto sulla carta è strafavorita la Juve. Però abbiamo già dimostrato di poter cambiare la carta. Vedremo se saremo bravi ad avvicinare il Verona“.
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